La ricetta l’ho copiata dall’album di una mia cara amica il cui nik su “alfemminile” è sandramilu, lei a sua volta l’aveva trovata su cookaround
Ingredienti
250gr di farina manitoba e 250gr di farina 00 (provate a farlo con la farina 0)
350 ml di acqua
(forse anche di più perchè ho notato che l’impasto lo richiedeva)
2.5 gr di lievito di birra
1 cucchiaino di sale (io mezzo cucchiaio buono – circa 10 gr)
Procedimento
Mettete la farina con il sale in una ciotola capiente, aggiungete l’acqua in cui avrete già sciolto il lievito ed amalgamare velocemente senza impastare, otterrete questo
fate riposare coperto da pellicola per 18-24 ore. Il tempo di lievitazione varia a seconda del caldo, il mio impasto dopo 12 ore circa era già così
a questo punto versate l’impasto sulla spianatoia ben infarinata perchè l’impasto è molto attaccaticcio
spolverate ancora di farina e piegate l’impasto a portafoglio due volte ottenendo questo
ora prendete un canovaccio, cospargetelo di farina e semi di papavero (io ci ho messo quelli di sesamo)
adagiatevi l’impasto con le pieghe rivolte alla farina, chiudete il canovaccio e riponete il tutto in uno stampo a lievitare per 2 ore
capovolgete l’impasto, con le pieghe verso l’alto, nella teglia foderata di carta da forno
portiamo il forno a più di 200°, dopo 10 min abbassiamo a 180° e lasciamo cuocere per circa un’ora.
Lasciate raffreddare la pagnotta avvolta in un canovaccio.
Proverbio napoletano: Vide Napule e po’ muore (Vedi Napoli e poi muori).